In un periodo in cui è importante risparmiare, lo spreco è il nemico numero uno, soprattutto in casa. Combattere giornalmente la nostra battaglia per risparmiare sulle bollette quanto più possibile significa conoscere alcune regole sui consumi e praticare delle buone abitudini nella nostra vita quotidiana.
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Elettrodomestici: come usarli per risparmiare sulle bollette?
Per pensare di risparmiare sulle bollette iniziamo dagli elettrodomestici: quelli vecchi (dai 10 anni in su) consumano di più e sono poco efficienti, oltre a non essere adatti ai nuovi impianti elettrici. Andrebbero sostituiti con quelli di classe energetica superiore.
Mantenere gli elettrodomestici in stan-dby comporta un consumo pari al 15% del normale. In totale questo dato può rappresentare fino al 5% della spesa totale di energia in casa. Infatti, spegnendo le spie di televisori e altri apparecchi si possono risparmiare fino a 100 € l’anno.
Il frigorifero impostato a temperature troppo fredde consuma più energia, senza influire positivamente sulla conservazione degli alimenti. È sostanzialmente inutile. La temperatura interna ideale è tra i 4 e i 6 gradi per il frigorifero, tra i -18 e i -15 gradi per il freezer.
Il forno è uno degli elettrodomestici che consuma maggiormente. Possiamo spegnerlo 10 minuti prima della fine del timer impostato, badando di non aprire lo sportello per fare ultimare la cottura. Il forno a microonde è migliore a livello d’impatto energetico: cuoce in tempi più brevi e consuma molto meno.
La lavatrice dovrebbe essere sempre utilizzata a 30 gradi in modalità eco.
È buona norma sfruttare al massimo la luce naturale e spegnere le luci quando non c’è nessuno in una stanza. Ancora meglio sarebbe sostituire le lampade vecchie con lampadine a LED.
Lavastoviglie o piatti lavati a mano?
In linea generale lavare i piatti a mano comporta un consumo maggiore del lavaggio con la lavastoviglie. Anche se la lavastoviglie prevede un consumo di energia, se si tratta di una lavastoviglie efficiente, questo tipo di lavaggio permette un risparmio di acqua pari al 40% e un risparmio di energia del 10%.
Il lavaggio deve essere sempre fatto a pieno carico o con programmi appositi per il risparmio.
Cucina a gas
Non è del tutto vero che la cucina a gas presuppone un consumo maggiore rispetto a quello elettrica. Anche se sono più moderni, gli apparecchi per la cucina a induzione consumano fino a quattro volte di più di quelli a gas.
Quindi se possedete una cucina di questo tipo è essenziale che utilizziate pentole e padelle particolari che trattengano maggiormente il calore, in modo omogeneo in tutto il recipiente. Importantissimo anche usare i coperchi per conservare il calore.
Mai cucinare con la fiamma al massimo
Molti pensano che utilizzare la fiamma del gas in cucina alla massima potenza permetterà di scaldare più velocemente. Se cucinate con il gas, è bene che sappiate che utilizzare la fiamma alta non vi servirà per cuocere più rapidamente, perché le fiamme che sporgono dal contenitore, non solo non scaldano, ma bruceranno la pentola.
Quindi quando dobbiamo cucinare è importante che la fiamma scelta sia adatta alla pentola che stiamo usando, per evitare sprechi di energia. Quello che può aiutare è invece un coperchio che manterrà più a lungo il calore accumulato. Questo consiglio è anche estensibile per chi cucina in ceramica o ad induzione.
Riscaldamento domestico
Non è affatto vero che spegnere il riscaldamento consuma più di mantenere una temperatura costante. In inverno, la temperatura ideale per avere una sensazione accogliente in casa varia da 19 º a 21 º C. Tuttavia, durante la notte la temperatura ideale scende fino a 15 ° C, quindi può essere ottenuta senza accendere i riscaldamenti.
Ecco perché mantenere una temperatura costante può comportare uno spreco di oltre il 13% di energia, molto di più del calore necessario per riscaldare la casa il giorno dopo.
Inoltre, per mantenere la casa calda, non è necessario che vi siano temperature uguali in tutte le stanze. Nelle stanze che non vengono usate i termosifoni possono essere spenti, chiudendo bene le porte. In questo modo eviteremo inutili sprechi di energia.
Risparmiare sulle bollette con l’isolamento termico
Scegliere buoni materiali isolanti può permettere di risparmiare fino al 40% di energia per il riscaldamento e una percentuale simile sull’aria condizionata.
Le finestre rappresentano un’importante dispersione di calore, tra il 25 e il 30% dell’uso del riscaldamento. Il modo migliore per evitare queste perdite è senza dubbio optare per doppi vetri.