I befanini: i biscotti toscani dell’Epifania

I befanini rappresentano uno dei dolci più caratteristici della tradizione natalizia toscana, in particolare della zona di Versilia. Questi deliziosi biscotti, dal caratteristico colore dorato e decorati con vivaci zuccherini colorati, sono intimamente legati alla festività dell’Epifania e alla figura della Befana.

Le origini dei befanini affondano le radici nella cultura contadina toscana del XIX secolo. La loro preparazione rappresentava un momento di festa e condivisione familiare, in cui ci si riuniva per impastare, tagliare e decorare questi dolcetti. Venivano utilizzate forme di personaggi legati al Natale (stelle, angeli, cavalli a dondolo e, naturalmente, la Befana). Quando fare la calza non era consuetudine, i befanini venivano dati in dono ai bambini all’interno di cestini decorati con carta colorata. Inoltre, potevano essere scambiati tra le famiglie locali, come segno di buon augurio, insieme ai tagliabiscotti utilizzati per modellarli.

L’impasto si distingue per la sua semplicità e genuinità. Gli ingredienti principali sono: farina, zucchero, uova, burro e scorza di arancia o limone. La peculiarità di questi biscotti risiede nella consistenza: devono risultare friabili ma non troppo duri, perfetti per essere inzuppati nel latte o nel vin santo, come vuole la tradizione toscana.

Come preparare i befanini

La preparazione dell’impasto è semplice: si lavorano a mano la farina, il burro, lo zucchero, le uova, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. L’aromatizzazione è ottenuta grazie all’aggiunta di rum o sassolino, un liquore all’anice tipico della tradizione toscana, che conferisce ai dolcetti un profumo caratteristico e inconfondibile.

La fase più importante consiste nella stesura della pasta, che deve raggiungere uno spessore uniforme di circa 5 millimetri. Utilizzando le formine natalizie, si ricavano i biscotti. Prima della cottura, ogni biscotto viene spennellato con tuorlo d’uovo sbattuto e decorato con palline colorate di zucchero, per creare motivi festosi. Questa fase richiede pazienza e creatività, e tradizionalmente coinvolge tutta la famiglia, specialmente i più piccoli. I bambini, infatti, si divertono a dar sfogo alla propria fantasia creando decorazioni uniche e personalizzate.

La cottura rappresenta un momento cruciale: i befanini vanno infornati a 180 gradi per circa 15 minuti, fino a quando non assumono il caratteristico colore dorato. È importante controllarli attentamente perché tendono a scurirsi rapidamente. Una volta raffreddati, si possono conservare per diverse settimane in contenitori ermetici, permettendo così di gustare il sapore dell’Epifania anche nei giorni successivi alla festa.

Oggi i befanini non sono più solo un dolce dell’Epifania, ma sono diventati un vero e proprio simbolo della pasticceria tradizionale toscana, tant’è che molte pasticcerie li producono durante tutto il periodo natalizio. La loro popolarità ha varcato i confini regionali, e sempre più persone li scoprono e li apprezzano, contribuendo a mantenere viva questa tradizione che unisce il gusto alla magia delle feste.

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