Non solo gli adulti russano, ma a volte accade anche ai bambini molto piccoli, già nei primi mesi di vita. Il fenomeno nella maggior parte dei casi non deve destare preoccupazione, ma va comunque tenuto sotto controllo, per verificarne la natura e intervenire nel modo più opportuno, rivolgendosi eventualmente allo specialista se necessario.
Da cosa possono dipendere i cattivi risultati a scuola?
Il momento della formazione scolastica è spesso molto delicato. Differenti fattori possono risultare determinanti per un migliore o peggiore rendimento dei soggetti in via di formazione. Per comprendere a pieno i propri figli, non è sufficiente leggere la pagella o ascoltare i colloqui con i docenti. Spesso nemmeno il personale addetto riesce a cogliere a pieno le dinamiche nella quale è immerso il bambino. Dunque cosa si può fare? Da quali tipi di difficoltà dipendono gli insuccessi scolastici? Si tratta solo di scarsità d’impegno nello studio?