Il motivo di questa guida tecnica dedicata a come dipingere casa risiede nel fatto che spesso molti danno scarsa considerazione alle pareti domestiche.
Ma nonostante siano spesso sottovalutate, le pareti di casa – considerate nell’insieme della forma e del loro colore – conferiscono invece un carattere particolare a una stanza e, di conseguenza, a tutta l’abitazione.
Dipingere casa, o meglio, le sue pareti è certamente un lavoro da imbianchini e richiede l’applicazione di particolari tecniche e materiali, nonché di certa rapidità nell’esecuzione e una buona sicurezza nella mano.
Per questo, di solito, si preferisce affidarsi a dei professionisti nel settore. ma sbagliate se pensate che non possiate farlo benissimo da soli.
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Come dipingere casa da soli
Ciò, però, non preclude all’idea che si possa dipingere casa da soli, magari solo avvalendosi dell’aiuto di un familiare o di un amico.
Sicurezza di sé, pazienza e abilità manuale sono le uniche prerogative che servono per poter dipingere casa.
Il fai da te, in questo caso, può risultare davvero molto utile per risparmiare anche cifre esorbitanti.
La prima cosa da fare ovviamente è scegliere quali colori usare. A questo argomento, data la sua importanza e la complessità del tema, abbiamo dedicato una guida specifica cui vi rimandiamo.
Come scegliere i colori delle pareti di casa
Scegliere la pittura
Avete scelto quali colori usare e in quali spazi, ora non vi resta che decidere il tipo di pittura per dipingere casa.
Prima di comprare i barattoli di tinta, calcolate i metri quadri da tinteggiare.
Come fare?
Basterà misurare la larghezza delle pareti da dipingere e moltiplicarla per l’altezza della casa.
Inoltre tenete a mente che non sarà sufficiente passare una sola mano di vernice, ma almeno due, quindi meglio abbondare con la quantità di pittura.
Se non avete mai provato a dipingere casa, meglio acquistare solo tinte già pronte e non cercate di mischiare i colori se non l’avete mai fatto, perché è facile sbagliare le dosi e ottenere colori diversi ogni volta.
Tipi di pittura
Oltre a dover calcolare la quantità di pittura di cui si ha bisogno, un altro compito non semplice è quello di scegliere la tipologia di pittura tra:
- idropittura
- acrilica
- pittura isolante
- idropittura traspirante
La prima è decisamente idonea per tinteggiare gli interni, anche perché più semplice da pulire.
Ma non è adatta per ambienti umidi come il bagno come, invece, l’idropittura traspirante che non permette la formazione di condense.
La pittura acrilica è da evitare per l’interno della casa perchè può essere tossica e difficile da pulire.
Infatti dev’essere diluita con acqua ragia, sostanza dall’odore fastidioso ma soprattutto nociva per pelle e occhi. Per questo, se non siete esperti, meglio tenerla lontana dalla nostra dimora.
Oggi esiste infatti una vastissima gamma di pitture di ogni genere, e per ciascun tipo di applicazione, con base ad acqua. Del tutto atossiche e prive di emissioni nocive.
Le pitture isolanti, invece, sono idonee per dipingere casa ma un po’ più care delle altre, perché hanno lo scopo di aumentare le proprietà isolanti delle mura, sia termiche che acustiche.
Il passo finale è quello di esplorare il mondo delle tecniche speciali per pitturare casa. A esse abbiamo dedicato una specifica guida che vi suggeriamo di leggere come approfondimento di questa.
Quali sono le tecniche per dipingere casa?