Come resistere al caldo

Rimedi contro il caldo

I rimedi contro il caldo

Tra le dirette conseguenze dell’eccessiva esposizione al caldo vi è la pressione bassa. Anche per questo, oltre che per motivi dermatologici, è assolutamente sconsigliabile l’addormentarsi sotto il sole.

Quando si ha un colpo di calore, con il caratteristico senso di malessere, i giramenti di testa, gli eventuali svenimenti, occorre porre il malcapitato in un ambiente quanto più possibile arieggiato. Immediatamente dopo bisogna tenare in tutti i modi di far si che la sua temperatura corporea scenda, per far ciò sono utili le spugnature con acqua o alcool. L’evaporazione dei liquidi lascia evaporare e disperdersi il calore accumulato.

Quando la giornata è torrida, il sole punta forte, ed è inevitabile muoversi da casa, bisogna correre ai ripari portando sempre con se una bottiglietta d’acqua fresca (da bere e da poggiare sul corpo, sulla fronte magari). I punti del corpo a cui è preferibile prestare maggiore attenzione sono caviglie, polsi, collo e tempie. Apponendo acqua fresca in questi punti otteniamo un senso di refrigerio diffuso per tutto il corpo.

Il sollievo che se ne ottiene è comunque temporaneo e limitato al contatto che queste fonti fresche hanno col sangue in quei punti.

Quando si sale in macchina, magari a rientro dalla spiaggia, la si trova inevitabilmente caldissima. Prima d’entrarvi cercate sempre di tenerla aperta per un po’, lasciandola arieggiare il più possibile, accendendo poi –se disponibile- l’aria condizionata prima d’entrarci.

L’aiuto delle erbe

Tra i rimedi d’erboristeria per i sintomi d’un eccessiva esposizione al sole (come ad esempio lievi mal di testa) sono annoverati i granuli di Belladonna.

Il Ginseng è una delle piante più utili in tal senso, poichè agisce sul sistema endocrino e aiuta così il corpo ad adattarsi ad ogni cambiamento esterno, come appunto il caldo, ma anche lo stress e il nervosismo. I neurotrasmettitori centrali interessati dall’azione del ginseng divengono in qualche modo più attivi e in grado di reagire al nuovo che si manifesta intorno all’individuo.

Il ginseng è spesso utilizzato per migliorare la resistenza in caso di situazioni particolarmente faticose o di attività sportive di tipo agonistico.

Rodiola contro il caldo

La Rodiola è altrettanto indicata per rendere ottimali le prestazioni fisiche. In particolare agisce sui muscoli, nella misura in cui riduce i tempi di recupero muscolare e in tal modo l’organismo risulta sempre pronto a nuove sfide, che si tratti di sollevare dei pesi o di affrontare una strada soleggiata a mezzogiorno.

Queste erbe contribuiscono a sostenere il corpo, ad aiutarlo nella ricerca di quell’equilibrio a volte compromesso da situazioni contingenti, come appunto il caldo.

Non si tratta di pozioni magiche ed è bene non eccedere, ma qualche goccina assunta secondo le indicazioni dell’erborista rappresenta senz’altro un valido sostegno contro la stanchezza.

Quando il caldo non fa dormire

Il caldo è una delle cause d’insonnia tipiche dell’estate. La calura sommata al ronzare degli insetti, sono un incubo comune per tantissime persone che tentano ogni soluzione possibile per riposare serenamente.

Per risolvere almeno uno dei due disturbi, può essere utile intervenite con fonti fresche come ad esempio un fazzolettino umido oppure una di quelle buste di ghiaccio che si usano per medicare le contusioni.

Non temete di sfoderare mezzi anche poco ortodossi.

Ad ogni modo una doccia fresca alla sera, può risultare rilassante e rigenerante, magari aiutando a risolvere il disturbo.

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