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Tecnica del taping
La tecnica del “taping” (bendaggio) va utilizzata con la guida di un esperto, e rappresenta un’efficace alternativa alle cure farmacologiche e mediche tradizionali. I “tape” sono cerotti a nastro adesivo dalle dimensioni variabili. E’ il medico che decide la grandezza dei tapes da utilizzare in base alla zona che deve essere trattata.
Le applicazioni non sono standard, ma sempre personalizzate in base alla patologia e ai tempi previsti per la guarigione. I tape in genere sono realizzati in cotone, privi di medicamenti e lattice. La loro particolarità è data dal fatto che lo strato adesivo acrilico di cui sono dotati provoca calore attraverso il movimento dei muscoli e delle articolazioni del corpo.
Essendo privi di sostanze chimiche e farmacologiche, questi cerotti non rilasciano alcunché nel corpo e non impediscono la naturale traspirazione della pelle. Il tape agisce direttamente sul sistema nervoso centrale, regolando la percezione del dolore e accelerando il processo di guarigione. A seconda della zona del corpo in cui viene posizionato, il tape migliora l’attività muscolare, aumenta l’afflusso di sangue e restituisce mobilità alle articolazioni irrigidite. Il sistema del “taping” può essere utilizzato anche in via preventiva, ossia con lo scopo di ridurre le sollecitazioni cui vengono sottoposti i tendini, i muscoli e le articolazioni durante sforzi prolungati o eccessivi.
Per esempio, il tape viene applicato alla caviglia degli atleti che praticano la corsa, per prevenire eventuali distorsioni. Il cerotto, in questi casi, serve ad aumentare la stabilità e correggere movimenti che si compiono involontariamente durante l’attività sportiva. I tape sono un’invenzione del chiropratico giapponese Kenzo Kase. I primi cerotti sono stati realizzati nel lontano 1973, ma solo a partire dagli anni ‘80 è cominciata la loro diffusione nel mondo dello sport.
Oggi queste “simpatiche” fasce colorate vengono utilizzate anche dalla gente comune. Certo, il cerotto non fa miracoli. Soprattutto se si pratica attività sportiva, è sempre consigliabile tenere sotto controllo la propria salute attraverso controlli periodici e regolari. Per far sì che il cerotto spieghi interamente la sua efficacia, sarebbe opportuno associare il “taping” ad una riabilitazione a base di manipolazioni e massaggi. Per incidenti di lieve entità, il cerotto dovrebbe rimanere sulla parte interessata per almeno 3/5 giorni. Per staccarlo dalla pelle non è necessario ricorrere al medico.
Per quanto riguarda i costi, dipende dalla patologia e dalla quantità di cerotto che si deve applicare. Può quindi oscillare da un minimo di 10/15 euro ad applicazione, ad un massimo di 40 euro. Il costo sale se si aggiungono anche le sedute di ginnastica posturale o fisioterapia. L’uso dei cerotti è sconsigliato alle persone che hanno avuto tromboflebiti, tumori, malattie della pelle o delle arterie. Con i tape si possono svolgere tutte le normali attività quotidiane: si può fare una nuotata e la doccia senza temere che possano staccarsi.