Per evitare effetti collaterali del viaggio aereo, importante prima di tutto è rilassarsi con qualche semplice esercizio di stretching, per far sì che il corpo non risenta troppo della posizione immobile nella quale è costretto.
Qualche accorgimento in più va osservato soprattutto da parte di chi soffre di “mal d’aria”, un disturbo molto comune che colpisce soprattutto i viaggiatori non abituali.
E poi nei lunghi viaggi ecco apparire la fastidiosa sindrome del jet-lag, il cambio ritmo sonno-veglia dovuto al passaggio di fuso orario.
Andiamo a esaminarli nel dettaglio.
Guida ad i Contenuti
Idratare la pelle
L’aria pressurizzata dell’aereo è nemica della pelle, che tende a seccarsi ed irritarsi.
Se si vuole arrivare a destinazione è bene fare come le modelle, che sono abituate per lavoro a scendere e salire dagli aerei: bere molta acqua per evitare la disidratazione, e stendere sul viso ogni ora una crema ad idratazione intensiva.
E’ meglio optare per gli occhiali, piuttosto che per lenti a contatto, per evitare gli arrossamenti. Se necessario, si possono instillare a cadenza regolare alcune gocce di “lacrime artificiali”, per la loro azione lubrificante.
Contro il mal d’aria
Il mal d’aereo – simile al mal di mare – può essere scongiurato o comunque ridotto nei fastidi con qualche piccolo accorgimento.
Prima di tutto la scelta del posto nel quale sedersi non andrebbe lasciata al caso, perché può anch’essa contribuire ad un viaggio migliore: la parte centrale dell’aereo, sopra le ali, sacrifica il panorama ma è meno soggetta alle vibrazioni da turbolenze.
Consumare gomma da masticare contrasta nausea, vertigini ma anche il fastidio alle orecchie. Potete acquistare questi chewingum in farmacia, risolveranno anche il problema dei vuoti d’aria, che turbano i viaggi aerei con più o meno intensità.
Il “jet-lag” è invece la sindrome da cambio di fuso orario – che non ha nulla a che fare con il mal d’aereo – e può essere contrastata in vari modi.
Come combattere il jet-lag
Viaggiare è un’ occasione splendida per vivere un momento piacevole in posti da sogno, ma per chi viaggia in aereo c’è un incubo che si presenta molto spesso per viaggi a lunga distanza: il jet-lag.
Ecco una guida facile e completa per capire come fare a combatterlo e recuperare in tempi brevi.
Per sapere come combattere il jet lag, prima di tutto dobbiamo chiarire bene cosa vuol dire questa parola inglese.
Potrebbe essere tradotta in italiano con “mal di fuso”, anche se molto spesso viene utilizzato il termine inglese per indicare il disturbo che si manifesta quando si attraversano diversi fusi orari, come quando si viaggia in aereo.
Una volta a destinazione la sensazione di stanchezza e confusione prevale su ogni cosa, anche sulla gioia di essere in vacanza.
Questo problema purtroppo è irrisolvibile, anche se è possibile adottare alcuni comportamenti che aiutano a diminuire il tanto odiato jet-lag.
La prima cosa da fare per capire come combattere il jet lag è quella di cercare di sapere l’orario delle zone su cui state volando, e tentare di variare le vostre abitudini in base agli orari che ben presto avrete, almeno una settimana prima di partire.
Dovete fare in modo che il vostro corpo e la vostra mente riescano a sincronizzarsi sul nuovo orario.
Prima di viaggiare dovrete assicurarvi di esservi ricordati di ogni cosa, per non ritrovarvi in situazioni di stress dopo il vostro viaggio.
Cercate anche di riposare quanto più possibile prima di affrontare il volo, perché molto spesso in viaggio è impossibile riposarvi.
E’ bene cercare di rimanere svegli se all’atterraggio sarà giorno, e fate l’esatto opposto se sarà notte. Armatevi di tutto il necessario per riposare anche mentre state volando.
Inoltre durante il volo bevete quanto più possibile. L’idratazione è fondamentale quando si viaggia in aereo.
E’ bene evitare bevande alcoliche che potrebbero aumentare i disturbi del volo. Anche il mangiare è essenziale e va regolato in base al nuovo orario.
Le compagnie aeree solitamente servono il cibo in base all’orario della località di partenza e non di quella di arrivo. Scegliere cibi ricchi di proteine vi aiuterà a sentirvi in forma e attivi quanto necessario.
Una volta che sarete finalmente atterrati, regolate il vostro orologio con il nuovo orario e la nuova data. Se quando atterrate sarà giorno, approfittatene e cercate di stare all’aria aperte e inziare immediatamente ad esplorare il posto.
Vi adatterete più rapidamente al nuovo orario, la luce vi aiuterà a rimanere attivi. Se proprio non riuscite a stare svegli, concedetevi un breve riposo di non più di trenta minuti. Aiutate il vostro corpo a superare gli effetti collaterali del viaggio aereo con vitamine e integratori, che vi aiuteranno a recuperare l’energia necessaria.
Anche se è praticamente impossibile sfuggire a questo disturbo, tentate di seguire questi consigli che vi aiuteranno a capire megio come combattere il jet lag e ad adattarvi quanto prima al nuovo orario.
Non dimenticate questi accorgimenti che vi permetteranno di aggirare gli effetti collaterali del viaggio aereo, vivenndo una vacanza piacevole e rilassata sin dal primo istante.
Stretching e ginnastica anti-gonfiore
I viaggiatori seduti in classe economica devono spesso fare i conti con sedili troppo stretti e lunghi periodi di immobilità forzata. I dolori articolari e i gonfiori alle gambe diventano frequenti e fastidiosi.
La posizione seduta prolungata per ore favorisce la stasi linfatica e la ritenzione idrica alle gambe.
E’ bene, allora, alzarsi di tanto in tanto e camminare lungo il corridoio per stimolare la circolazione periferica e attivare, con il passo, la “pompa linfatica”, che stimola lo smaltimento dei liquidi.
E’ utile anche un po’ di ginnastica da seduti: roteare le caviglie, contrarre e rilasciare ritmicamente la muscolatura di cosce e glutei. Per trovare un “accomodamento” sul seggiolino si mantiene inoltre il collo e la schiena in posizioni incurvate e storte.
Lo stretching è essenziale. Per il collo sono utili le torsioni circolari della testa, mentre per la colonna è ottimo inarcare avanti e indietro la schiena.
Cercate una posizione il più possibile comoda, evitando di assumere posture scorrette e che possono avere conseguenze dannose.
Favorire il rilassamento
Da non trascurare, inoltre, il rilassamento del corpo e della mente prima e soprattutto durante il viaggio aereo.
Chiudere gli occhi, lasciandosi andare a visualizzazioni dolci e rilassanti, permette di raggiungere in pochi istanti un livello di relax che fa bene al corpo e alla mente.
Se percepite qualche tensione muscolare, concentratevi sulla parte del corpo contratta e pensate intensamente di scioglierla delicatamente, solo con il tocco delle mani. Per eliminare ansia e attacchi di panico, fate qualche lungo respiro profondo.
Più il respiro è lungo, maggiore sarà la sensazione di relax e benessere che si ottiene.
Altro consiglio, per chi non viaggia con tranquillità in aereo, è quello di distrarsi il più possibile, magari parlando con il proprio vicino di posto, oppure risolvendo rebus e cruciverba.
E’ importante viaggiare, almeno le prime volte, con chi ha già qualche esperienza di volo in più. Vedere accanto una persona tranquilla aiuterà a sentirvi meglio.
Può esservi utile anche come superare la paura dell’aereo.
scusate ma io chiedo aiuto; dopo un volo aereo io sono costretta a prendere paracetamolo ogni 8 ore per alleviare i dolori alle gambe , non posso stare sdraiata e non riesco ad allacciarmi le scarpe perche’ le gambe”tirano”.Tutto cio’ dura fino a qualche giorno dopo il ritorno a casa.qualcuno puo’ aiutarmi? Grazie
Cara Grazia, il Suo problema deriva da un problema di cattiva circolazione ed ossigenazione del sangue. Chieda ad uno specialista in che modo rimediare, senza ricorrere a dosi massicce di farmaci. Alcuni esercizi di streching potrebbero aiutarla. Tanti saluti.
Molto interessante! Grazie!