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Gli studi compiuti da agenzia ENEA
L’agenzia Enea, con sede nella capitale, affronta questioni molto complesse trattando, in modo dettagliato ed esaustivo, l’influenza positiva che le energie rinnovabili e le nuove tecnologie possono generare sul clima e sull’ambiente.
L’obiettivo di Enea è quello di offrire i mezzi adatti e l’adeguata esperienza per poter affrontare anche temi più complicati ed complessi, come il settore del nucleare e la ricerca di un sistema elettrico più efficace, che garantiscano sicurezza ed una maggiore qualità di vita.
Per poter offrire l’adeguata esperienza, l’agenzia nazionale Enea si avvale di importantissimi centri specializzati e di attrezzature all’avanguardia. Solo in questo modo, infatti, è possibile dare libero spazio alla ricerca, la cosiddetta mission oriented ed industriale.
Con la ricerca, Enea arriva alla formulazione di vere e proprie tecnologie che possono incidere favorevolmente sulla salute dell’uomo. Tutte queste nuove applicazioni vengono, successivamente, proiettate all’esterno, in modo da consentire alle imprese di vendere prodotti innovativi che, non solo garantiscono una maggiore efficienza energetica, ma, riducono al minimo l’impatto ambientale.
Sfruttare in maniera intelligente l’energia elettrica consente anche di istituire sistemi di luce naturale che possono integrarsi al meglio o combinarsi con la tradizionale luce artificiale. Per poter consentire un’adeguata formazione e soprattutto una corretta competenza dell’argomento, l’agenzia nazionale Enea realizza dei processi di formazione, oltre che ad offrire servizi di consulenza, atti a diffondere l’importanza di queste tematiche sia nel settore pubblico che nel settore privato.
Le origini di Agenzia ENEA
L’agenzia Enea nasce quando il Comitato Nazionale per le ricerche nucleari, la cui origine risale al 1952, cerca di analizzare ed approfondire l’eventuale sfruttamento benefico dell’energia nucleare, in quelli che erano i campi delle scienze agricole e biologiche.
Gli anni che seguono mettono in ginocchio il Paese e la necessità di risolvere la crisi energetica porta il Comitato ad assumere un ruolo più austero: così dalla ricerca si passa al lavoro sul campo, e da Comitato Nazionale per le ricerche nucleari si arriva alla locuzione di Comitato Nazionale per l’energia nucleare. Riuscire a coniugare l’impegno assunto anni prima verso il nucleare e risolvere la crisi, cercando di ridurre al minimo l’impatto con l’ambiente, spinge a creare una sezione che al meglio possa coniugare queste due tematiche.
Nasce cosi l’agenzia Enea, ossia Comitato Nazionale per la ricerca e lo sviluppo dell’energia nucleare e delle energie rinnovabili. La svolta definitiva si ha nel 2009 quando da ente, attraverso delle riforme a cavallo tra la fine del novecento e l’inizio del nuovo millennio, Enea diventa un’agenzia a livello nazionale.
La catastrofe, che nel 1986 colpì Cernobyl, portò alla necessità di un’istituzione che ponesse una maggiore attenzione verso il settore delle energie rinnovabili e degli impianti di luce naturale che, tramite adeguati processi di formazione ed elevati strumenti all’avanguardia, potessero garantire una maggiore sicurezza per la vita e la salute dell’uomo.