Cos’è l’ora legale e a cosa serve?

Ora legale: come nasce

L’ora legale nasce da una convenzione che prevede l’avanzamento delle lancette di un’ora. Questo tipo di orario viene utilizzato nella stagione estiva per aumentare la luce che ci accompagnerà in questo modo fino alla sera. Questo spostamento avviene in primavera, mentre in autunno si torna all’ora solare. Ovviamente l’ora legale non viene applicato allo stesso modo in tutto il Pianeta.

Venne introdotta per la prima volta in Gran Bretagna nel 1916 e da quel momento diversi Paesi seguirono questo esempio. L’Italia sperimentò l’ora legale nello stesso anno. Da allora è presente a periodi alterni, come dal 1966 al 1980, per sopperire alla crisi energetica. A partire dal 1966 sono stati definiti i parametri che prevedono l’applicazione dell’ora legale l’ultima domenica del mesi di marzo fino all’ultima domenica del mese di settembre.

Effetti del cambio ora

L’ora legale modifica le abitudini giornaliere, permettendo di sfruttare maggiormente la luce naturale, e ottenere quindi un significativo risparmio energetico. Non ci sono quindi sprechi inutili di luce. Il risparmio in termini di consumo è notevole, anche se sembra che il maggior tempo libero sia causa di un aumento del consumo del carburante.

Inoltre alcune teorie spiegano come durante l’ora legale vi sia un aumento dell’uso dei condizionatori nel periodo estivo e dei riscaldamenti in primavera o all’inizio della stagione autunnale. Molte persone inoltre avvertono un reale fastidio durante il passaggio dall’ora solare a quella legale o viceversa.

Questo malessere è dovuto a un rapido cambiamento delle funzione biologiche. Probabilmente l’idea di risparmiare energia, di poter avere più tempo libero, e di non dover subire il fastidio di questo cambio di orario, sono i motivi che spingono ad essere favorevoli all’abolizione dell’ora solare.

Esistono diversi paesi in cui l’ora solare non c’è più, e quindi è in vigore sempre l’orario legale. Uno dei problemi che questo cambiamento potrebbe creare durante l’inverno è che l’aumento di luce solare la sera si traduce in una diminuzione durante la mattina.