Il fatto di curarsi con l’Aloe Vera è un pilastro della tradizione di molte antiche medicine tradizionali e oggi la scienza ci conferma questi dati. E ci spiega perchè.
Fra le diverse proprietà che vengono attribuite all’Aloe vera vi sono anche effetti benefici sulla salute dell’apparato respiratorio, digerente e del sistema cardiocircolatorio.
Di seguito troverete informazioni su queste tematiche redatte sulla base delle attuali conoscenze medico-scientifiche.
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Curarsi con l’Aloe Vera: l’apparato respiratorio
Nell’Aloe vera sono contenuti metionina e aleomicina, due composti ad azione broncodilatatoria che favoriscono gli scambi di ossigeno e anidride carbonica a livello bronchiale.
Inalazioni a base di Aloe vera sono quindi indicate per il trattamento di:
- raffreddore
- influenza
- asma
dal momento che i vapori contengono queste sostanze che promuovono il decongestionamento delle vie aeree.
Si ritiene inoltre che curarsi con l’Aloe Vera sia efficace grazie alle sue proprietà immunomodulatorie e antinfiammatorie, in grado di ridurre i sintomi dell’asma allergica.
Tuttavia l’Aloe Vera non deve essere mai utilizzata come trattamento esclusivo nei pazienti che soffrono di crisi asmatiche gravi o di sinusiti.
Le sostanze contenute nell’aloe, infatti, al contrario degli antistaminici non sono in grado di dare effetti immediati.
Curarsi con l’Aloe Vera: l’apparato digerente
Sono in molti a ritenere che come curarsi con l’Aloe Vera, o meglio con il suo succo, permetta di stimolare il corretto funzionamento del sistema digestivo.
E in effetti sin dall’antichità nella medicina tradizionale cinese la pianta era comunemente utilizzata per il trattamento del mal di stomaco.
L’Aloe vera sarebbe in grado di:
- stimolare la funzionalità del fegato e del pancreas
- prevenire le malattie epatiche
- facilitare i processi digestivi
- eliminare i batteri ‘cattivi’ del nostro intestino.
Inoltre si ritiene che assumendo Aloe vera con regolarità si possano combattere le ulcere duodenali e gastriche, contrastare l’acidità di stomaco e stimolare la produzione di muco gastrico.
Grazie alla presenza di diversi enzimi e coenzimi, l’Aloe vera sarebbe inoltre in grado di velocizzare i processi digestivi dando sollievo in caso di gonfiore o pesantezza di stomaco.
Dal punto di vista della medicina occidentale, tuttavia, ancora non vi sono prove scientifiche che dimostrino tutti gli effetti benefici sopra descritti.
In alcuni individui infatti la digestione trae beneficio dall’assunzione di Aloe vera, mentre in altri non vi sono effetti degni di nota.
Effetti lassativi dell’Aloe vera
L’Aloe vera è nota anche per le sue proprietà lassative, dovute in particolar modo ad una sostanza in essa contenuta (aloina).
Per questo motivo, l’aloina spesso viene allontanata nel processo di lavorazione degli estratti di Aloe vera per evitare di incorrere in questo effetto collaterale.
In commercio si possono comunque trovare preparazioni lassative contenenti aloe, talvolta in combinazione con altri ingredienti di origine vegetale come gli estratti di senna e di cascara.
Aloe vera e protezione del sistema cardiocircolatorio
Sempre in Cina, già nel XVII secolo a.C. si consigliava l’assunzione di Aloe vera allo scopo di regolare la pressione, sia in caso di ipertensione che di pressione bassa.
Da alcune ricerche sembra che gli estratti di Aloe vera possano anche ridurre il rischio di angina pectoris.
Diversi studi preliminari hanno indicato che l’Aloe vera potrebbe essere impiegata per il trattamento delle persone con elevato contenuto di trigliceridi e colesterolo nel sangue.
Questo sarebbe possibile grazie alla presenza di molecole attive come lecitine, mannani e antrachinoni.
Tuttavia i risultati sono ancora insufficienti per dimostrare la reale efficacia dell’aloe nella cura di questi pazienti.
Curare la pelle con Aloe vera
Si narra che persino le regine dell’antico Egitto si prendevano cura del proprio aspetto fisico con estratti di Aloe vera, caratterizzati da ottime proprietà idratanti, emollienti e rigeneranti.
Ancor oggi i prodotti contenenti aloe sono utilizzati per la cura della pelle a 360 gradi:
- dalle piccole ferite alla pulizia quotidiana
- dal trattamento dell’acne alle ustioni.
Curare ferite e ustioni
Le diverse medicine tradizionali indicano la possibilità di curare la pelle con Aloe come uno dei migliori rimedi naturali per il trattamento e la cicatrizzazione delle ferite.
Sembra che persino Aristotele avesse suggerito ad Alessandro Magno di utilizzare l’Aloe vera per velocizzare la guarigione dei suoi soldati!
Le prove a dimostrazione di tali effetti, tuttavia, rimangono oggi piuttosto limitate e contraddittorie.
Alcuni studi, infatti, hanno dimostrato che l’Aloe vera è effettivamente in grado di promuovere ed accelerare i processi di guarigione.
Mentre molti altri hanno evidenziato che le ferite trattate con prodotti a base di aloe guariscono molto più lentamente rispetto a quelle curate con medicinali tradizionali.
Diversi studi concordano invece nel ritenere l’Aloe vera un buon prodotto per la cura di ustioni di primo e di secondo grado, ma anche di psoriasi ed herpes genitale.
Proprietà antibatteriche e antinfiammatorie dell’Aloe vera
I gel prodotti con le foglie più interne dell’Aloe vera sembrano essere caratterizzati da buone proprietà antibatteriche e antifungine.
Uno studio, in particolare, ha evidenziato che questi estratti sono in grado di inibire la crescita in vitro di Streptococcus e Shigella, anche se la stessa efficacia non è stata dimostrata per i batteri del genere Xanthomonas.
L’Aloe vera viene quindi indicata per tenere lontani i rischi di infezione ma anche per la cura di foruncoli, cisti cutanee e dermatofitosi.
Nell’Aloe vera sono contenute sostanze ad azione antinfiammatoria ed analgesica.
Come ad esempio l’acido acetilsalicilico (il principio attivo dell’aspirina, per intenderci), in grado di ridurre infiammazioni e dolori dovuti ad esempio a reumatismi, artriti e osteoartriti.
Proteggere la pelle dai raggi UV con l’Aloe vera
Gli estratti di Aloe vera si indicano spesso come ottimi ‘scudi’ nei confronti dalle radiazioni UV, anche se non esistono prove scientifiche della loro reale efficacia protettiva per la pelle.
Bisogna comunque ricordare che alcuni polisaccaridi presenti nella pianta, anche se non proteggono direttamente dai raggi solari, sono comunque in grado di prevenire lo sviluppo del cancro della pelle inibendo particolari meccanismi attivati dalle radiazioni ultraviolette.
L’elevato contenuto di antiossidanti nell’aloe può anche rallentare i danni causati dall’esposizione ai raggi UV attraverso un’azione di contrasto dei radicali liberi.
È stato anche testato l’utilizzo dell’Aloe vera nel corso delle terapie con raggi X allo scopo di evitare nel paziente le ustioni da radiazione.
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