Combattere le smagliature

Le smagliature rappresentano, insieme alla cellulite, l’inestetismo più odiato e temuto dalle donne.

Si producono a causa della rottura di fibre elastiche sui soliti punti critici: addome, glutei, fianchi, cosce. Tipicamente compaiono nel periodo dell’adolescenza, durante la gravidanza o in caso di riduzioni drastiche di peso. All’inizio rossastre, si schiariscono con il tempo fino a diventare bianche.

Se per la cellulite c’è rimedio, per le smagliature no, perchè si tratta di una sorta di cicatrici che si formano quando la pelle si trova a passare velocemente da uno stato all’altro.

Naturalmente a metterci lo zampino ci sono la predisposizione, un tipo di pelle poco elastica, un’alimentazione non proprio regolare.

Ad ogni modo, se non possiamo curarle, possiamo e dobbiamo prevenirle! Bere molto è il primo passo, per mantenere l’idratazione, poi mangiare frutta e verdura, e infine utilizzare oli e creme per mantenere la pelle elastica.

Rimedi contro le smagliature: quali i più efficaci?

Le smagliature non scompaiono: si possono attenuare e solo quando sono nella fase del rossastro.

Prima arma: creme a base di centella o rosmarino, che hanno il pregio di stimolare la circolazione e di svolgere un’ azione elasticizzante.

Seconda arma: composti a base di olio di amaranto, che resistuisce compattezza alla pelle.

Terza arma: oltre alle applicazioni locali, si può ricorrere alle compresse naturali e agire così anche dall’interno. Il betacarotene e la vitamina E mettono fuori uso i radicali liberi. L’olio di borragine idrata i tessuti a livello sottocutaneo e aiuta l’elasticità cutanea. L’aloe è alleata del collagene che risiede nei tessuti, aiuta ad incrementarlo e fortificarlo.

Perché prevenire le smagliature

In genere, la lotta alle smagliature avviene troppo tardi, ma in realtà un’azione preventiva adeguata può apportare ottimi risultati. In pratica, se già durante l’adolescenza si notano le fastidiose striature bianche è bene darsi da fare. Ci si può servire di un piccolo aiutino dalla natura. Massaggiando, infatti, le parti coinvolte con prodotti di origine vegetale, è possibile iniziare subito migliorare l’efficienza e la funzionalità del microcircolo.

Come stimolare la pelle

I prodotti naturali utilizzati per le smagliature si propongono di idratare e rendere più elastica la zona colpita, andando a stimolare i fibroblasti, ovvero quelle sostanze che sono alla base della produzione del collagene e delle fibre elastiche. In questo modo, si favorirebbe la rigenerazione dei tessuti, che altrimenti resterebbe bloccata proprio nel momento in cui compaiono le prime strisce bianche.

I trattamenti naturali, a base di oli vegetali, estratti e vitamine, sono studiati appositamente per innescare una profonda stimolazione del derma e per agevolare un processo di riorganizzazione e di riparazione delle fibre. Per  esempio, l’assunzione della vitamina A, presente soprattutto nei peperoni, nei pomodori, nelle carote e negli alimenti di origine animale, ricopre un ruolo fondamentale nel metabolismo dell’epidermide, in quanto favorisce la riparazione cutanea e migliora l’aspetto delle strie.

Cure e rimedi naturali per le smagliature

Di sicuro, tra i rimedi naturali più usati vi è la centella asiatica, che si assume sotto forma di gocce, infusi o pastiglie. Si tratta di una pianta di origine esotica dalle notevoli proprietà cicatrizzanti, che favoriscono la produzione di elastina e collagene, per questo è anche presente in molte creme cosmetiche.

Un altro prodotto naturale entrato da poco nei trattamenti delle smagliature è l’acido boswelico, che deriva dalla Boswellia serrata. Si tratta di una pianta orientale che, fin dall’antichità, viene usata in quei preparati efficaci per la cura della pelle. Il suo estratto fitoterapico esercita un’azione tonificante, antiinfiammatoria e elasticizzante. L’acido boswelico rallenta i processi degenerativi e l’invecchiamento della cute ostacolando l’infiammazione tipica della fase iniziale della smagliatura.

Oltre alla vitamina A, però, bisognerebbe fare una scorta anche di vitamina C e di vitamina E, la cui efficacia è dimostrata sia nel contenimento che nella prevenzione delle smagliature. Il loro potere antiossidante permette di neutralizzare i radicali liberi e di ridurre tutti i problemi riguardanti la sintesi delle fibre elastiche.

L’importanza del microcircolo

Da sottolineare, quindi, come un trattamento naturale finalizzato a contrastare le smagliature debba fondarsi in primo luogo sulla stimolazione del microcircolo e sulla rigenerazione dei tessuti danneggiati che ne consegue.

Inoltre, una vascolarizzazione adeguata del derma permette di nutrire tutti gli strati dell’epidermide e le cellule che la compongono, per questo, anche quando le smagliature si sono sviluppate, vale la pena stimolare la vascolarizzazione assumendo estratti di ippocastano, equiseto e rusco.

Si tratta di sostanze naturali che, assunte in diverse forme, possono aiutare positivamente l’attenuazione delle strisce bianche.

La radice del rusco, per esempio, favorisce la protezione dei vasi sanguigni, agendo come tonificante sulla parete dei vasi e dando vita a un miglioramento complessivo della microcircolazione periferica.

L’ippocastano, invece, risulta ricco di flavonoidi e saponine, tra cui l’escina, importante perché  svolge un’azione antiessudativa e antiedemigena, oltre a distinguersi per il suo potere disintossicante e drenante.

L’equiseto, spesso assunto anche in diete ipocaloriche, è un coadiuvante perfetto nel trattamento degli inestetismi delle smagliature.

Creme a uso topico

Per cercare di attenuare le smagliature, è possibile anche ricorrere a burri e oli vegetali ad uso topico.

L’olio d’oliva, infatti, ha il potere di idratare la pelle e di renderla decisamente più elastica grazie all’alto contenuto di vitamina E e a una serie di acidi grassi che contrastano la comparsa dei radicali liberi.

Oggi esistono in commercio molte altre soluzioni alternative, come il burro di karité, l’olio di germe di grano, l’olio di avocado e l’olio di mandorle.

Naturalmente creme, infusi e oli da soli non faranno la differenza se non abbinati a una corretta alimentazione. Per rallentare e alleviare le smagliature sono i comportamenti relativi alla propria vita quotidiana che vanno migliorati, iniziando proprio dall’alimentazione.

Ciò che gli esperti raccomandano è di seguire una dieta caratterizzata da pochi grassi saturi e ricca di cereali integrali, verdure, legumi e frutta. Questi sono tutti alimenti che favoriscono il rinnovamento delle cellule e tonificano la pelle, oltre ad evitare un eccessivo aumento di peso.

Importante l’assunzione di acidi grassi essenziali presenti nell’olio extravergine di oliva e nel pesce azzurro. come alici, sgombri e sardine. Kiwi e agrumi, poi, permettono di prevenire la degenerazione del collagene.

Inoltre, va ribadito che un corretto regime alimentare prevede l’assunzione di almeno due litri d’acqua al giorno, così da mantenere elastica e idratata la pelle.

Attenzione alla dieta

Infine, va sottolineato come la comparsa delle smagliature non sia dovuta solo a un aumento di peso, ma anche a un dimagrimento eccessivo: infatti, perdere troppi chili in modo drastico produce il cosiddetto “effetto fisarmonica”, le cui conseguenze sulla pelle possono essere deleterie.

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