Quali sono gli oli essenziali per capelli?

Gli oli essenziali per capelli

Gli oli essenziali per capelli sono oggi più importanti e utili che mai. Perchè siamo sempre di corsa, con poco tempo a disposizione da dedicare a noi stessi.

Se un tempo potevamo permetterci il lusso di impacchi e maschere rivitalizzanti per la nostra capigliatura, oggi non possiamo più, se non occasionalmente.

E proprio in queste occasioni più o meno sporadiche, le coccole degli oli essenziali rappresentano un balsamo (scusate il gioco di parole… ) per i capelli.

Basta infatti aggiungerne un paio di gocce allo shampoo o al balsamo per godere dei suoi effetti benefici senza perdere tempo prezioso.

Attenzione però a non esagerare, però, non serve aggiungere olio essenziale a ogni lavaggio. Basta anche farlo una sola volta alla settimana o addirittura ogni quindici giorni.

Principali oli per capelli

Iniziamo parlandovi di due oli essenziali ideali per la cura dei capelli, o meglio, altamente ‘specializzati’ nella cura dei capelli grazie ai loro specifici principi attivi. Essi sono:

• Macassar
• Ortica dioica

Olio essenziale di Ortica dioica per i capelli

Questo olio essenziale è utile come misura preventiva rispetto alla caduta dei capelli.

Se quindi si attraversa un particolare momento di cui i capelli risentono, oppure si soffre abitualmente del problema, l’olio di ortica dioica può rappresentare un valido aiuto.

Non solo per arginare la caduta, ma anche per rinforzare i capelli in modo che non cadano più o almeno con meno frequenza e/o intensità.

Si aggiungono alcune gocce di olio ad uno shampoo neutro (poca schiuma, per intenderci) e si passa sui capelli, lasciandolo agire per almeno un minuto sul cuoio capelluto.

L’ortica è infatti importante per la salute del capello, che ne trae forza e ‘robustezza’; inoltre, le doppie punte si stemperano un pochino.

Per un buon risultato è importante che il trattamento venga ripetuto con frequenza, possibilmente una volta al giorno, ma anche ogni 2 va bene.

Olio essenziale di Macassar per i capelli

Questo olio essenziale interviene invece sul fronte del rafforzamento dei capelli, capelli non necessariamente in cattive condizioni.

E’ infatti buona norma curarli anche quando sono sani, perchè la loro fragilità li rende sensibili tanto agli agenti esterni quanto alle tensioni interne.

Si tratta in sostanza di una maschera di bellezza, per cui si utilizza una lozione neutra, si mescolano 6-8 gocce di olio di macassar e si lascia riposare per qualche minuto, a conclusione del lavaggio.

I capelli ci guadagnano in tono, luminosità, lucentezza, il che lo rende adatto anche ad impacchi pre o durante l’esposizione al sole.

In questo caso si mischia ad un altro olio essenziale di base (olio mandorle, ad esempio) e si distribuisce sull’intera lunghezza dei capelli, in modo da creare uno schermo rispetto ai raggi solari.

Oli essenziali per capelli particolari

Ovviamente non tutti gli oli essenziali sono utili per i capelli e non tutti hanno le stesse proprietà.

Quelli appena visti sono di uso generale, ma ce ne sono altri da impiegare nel caso di problemi specifici o particolari tipi di capelli.

Per questo è sempre bene informarsi con l’erborista prima di acquistarne uno che magari scegliamo perchè ha un buon aroma o si è sentito nominare da qualcuno.

Ad esempio:

• Se i capelli sono spenti e opachi è indicato l’olio di limone.
• Ma se, in aggiunta, abbiamo la cute è irritata, allora è bene preferirgli l’olio di lavanda.

Olio di Calendula per capelli secchi

Nel caso dei capelli privi di vita, stanchi, che cadono senza forma nè vitalità, uno degli oli più efficaci è l’olio essenziale di calendula.

Quest’olio vanta infatti importanti proprietà in termini lenitivi e protettivi, così va a coccolare i capelli aiutandoli di volta in volta a recuperare tono e salute.

Non bisogna eccedere in quantità, tre o quattro gocce di olio di calendula nello shampoo o nel balsamo sono più che sufficienti.

Mentre se si vuole fare un impacco a base di olio essenziale ‘puro’, senza aggiungerlo allo shampoo o al balsamo, si deve procedere diversamente.

Non si deve infatti applicare l’olio direttamente sulla capigliatura, bensì diluirlo in quello che viene definito olio base o vettore.

Olio vettore per i capelli

Si tratta di un olio di base, che è per sua natura neutro e non aggressivo per la cute, e funge da mediatore tra la pelle, i capelli e l’olio essenziale scelto.

Di solito si usa l’olio di mandorle dolci, che è molto utile da tenere in casa perchè di grandissimo aiuto per l’idratazione della pelle, soprattutto in periodi stressanti come la gravidanza.

Ricetta per la cura dei capelli secchi

Prima di applicare l’olio essenziale scelto per rimediare allo stato di capelli flosci e privi di vita, può essere utile un trattamento naturale preparatorio.

Ingredienti:

• 2 uova, solo albumi
• succo di 1 limone 
• 1 bicchierino di aceto

Le uova servono per dare nutrizione al capello e renderne più forte la fibra, mentre il limone pulisce in profondità, fortifica e dona lucentezza; l’aceto arriva alla fine per togliere l’odore dell’uovo, che è difficile da portar via.

E l’odore dell’aceto? Non è certo il massimo, però sciacquando ripetutamente, con molto, moltissimo impegno, finisce per attenuarsi.

Altrimenti si può usare uno shampoo neutro per eliminarlo, ma sarebbe comunque meglio portare a termine il trattamento solo con elementi naturali.

Il composto va distribuito accuratamente sull’intera lunghezza dei capelli, soprattutto sulle punte, che sono le prime ad essere colpite dal problema dell’aridità, praticando un leggero massaggio per farlo penetrare a fondo.

Poi si avvolgono i capelli in un asciugamano e si tiene in posa per 20-30 minuti, per poi risciacquare, prima con acqua tiepida poi, alla fine, con una bella sferzata di acqua fredda.

Per produrre effetti significativi, l’impacco deve essere fatto almeno una volta alla settimana, con costanza, prima di applicare l’olio essenziale.

Oli essenziali contro la forfora

Gli oli essenziali possono rivelarsi utili per la salute e la cura dei capelli, soprattutto nel caso in cui il problema sia la forfora.

Usando gli oli essenziali giusti la si può combattere con efficacia.

E non è cosa da poco, perchè si tratta di uno di quei problemi estetici imbarazzanti, fastidiosi da ‘mostrare’.

Che mettono a disagio soprattutto quando si indossa una maglia scura che fa, come dire, ‘risaltare’ le antiestetiche scagliette bianche.

La forfora altro non è che cuoio capelluto sfaldato, o meglio, che si sfalda più del normale per cause di varia natura.

Ma il fatto che la causa sia naturale non riduce il fastidio estestico provocato dal problema, che va assolutamente contrastato, anche perchè da solo non guarisce.

Shampoo arricchito da oli essenziali contro la forfora

Vi suggeriamo quindi la ricetta di uno shampoo arricchito con oli essenziali contro la forfora. Gli oli sono stati scelti in base alla loro capacità di agire come antimicrobici e di pulire a fondo il capello.

In questo modo l’intero cuoio capelluto risulta deterso in profondità e in qualche modo protetto, preservato rispetto a eventuali aggressioni batteriche esterne.

Ingredienti

Gli oli essenziali utilizzati sono tre:

• eucalipto
• malaleuca
• lavanda

Poi c’è ovviamente lo shampoo nel quale vanno diluiti, che deve essere rigorosamente neutro, senza profumazioni o aggiunte di alcun tipo.

Infine, l’aceto di mele, sempre utile per lucidare i capelli.

Preparazione

Gli oli essenziali vanno aggiunti nella misura di 15 gocce per tipo. In un contenitore vanno messe per prime le essenze, quindi l’aceto di mele e gli oli.

Si mescola per bene e poi si aggiunge lo shampoo naturale, allungando alla fine il tutto con 70 ml di acqua.

A questo punto si utilizza lo shampoo antiforfora come uno normale shampoo, passandolo sull’intera chioma per due volte.

Non utilizzare balsamo o lozioni aggiuntive, sciacquare con acqua tiepida e asciugare.

Ripetere il trattamento per due volte alla settimana, fino a scomparsa della forfora.