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Scegliere l’antifurto per moto
Un articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere per poter scegliere l’antifurto per moto.
Scoprite la tecnica, le specifiche e le peculiarità degli impianti e prodotti, moderni sistemi di tutela contro furti. In maniera da poter scegliere il migliore antifurto per le vostre esigenze, senza:
- cedere alle lusinghe della pubblicità
- cadere in mano a venditori poco corretti
risparmiando e spendendo bene i vostri soldi.
Come scegliere l’antifurto per moto e scooter
Generalmente gli antifurto destinati alla protezione delle moto hanno un basso costo e sono molto simili a quelli destinati alla protezione delle automobili.
La differenza è che sicuramente i primi sono principalmente meccanici piuttosto che tecnologici e sicuramente meno elaborati rispetto ai secondi.
I sistemi più utilizzati per le motociclette sono principalmente
- blocca disco
- catene
strumenti certamente poco costosi che tuttavia riescono a garantire un livello di sicurezza abbastanza alto.
Questi sistemi, in particolare, non sono dotati di particolari parti tecnologiche se non i materiali con i quali vengono fabbricati e i resistenti lucchetti di cui sono dotati.
Il metallo utilizzato per la loro costruzione, infatti, deriva generalmente da leghe ad altissima resistenza e possono essere recisi soltanto con l’uso di particolari strumenti di grandi dimensioni.
Tutte queste considerazioni di base vanno tenute ben presenti quando dovete scegliere l’antifurto per moto.
Andiamo ora a vedere nel dettaglio i vari modelli.
Antifurto blocca disco
Per quanto riguarda il blocca disco, il sistema per motoveicoli in assoluto più usato
- I vantaggi del suo utilizzo sono la facilità di trasporto, di inserimento e di disinserimento.
- Tra gli svantaggi, invece, c’è il fatto che non impedisce il sollevamento del veicolo.
Un espediente spesso utilizzato dai motociclisti per migliorare la protezione della propria moto con l’uso del blocca disco è quello di inserirlo al contrario.
Questo nel caso in cui la motocicletta sia caratterizzata dalla presenza di un duplice disco anteriore. In questo modo la serratura, il punto più fragile di questo tipo di antifurto, assume una posizione non facilmente raggiungibile.
Catene come antifurto per moto
Per quanto riguarda le catene, invece, esse possono essere caratterizzate dall’avere un lucchetto semplice o uno a forma di U, ma entrambe le categorie risultano abbastanza sicure.
- In ogni caso i vantaggi legati al loro uso riguardano principalmente la facilità del loro inserimento e del loro disinserimento.
- Tra gli svantaggi, invece, va riconosciuta la difficoltà nel trasporto nel caso in cui si possieda una motocicletta sportiva e, se non adeguatamente fissato a qualche oggetto immobile e resistente, la motocicletta potrebbe essere facilmente sollevata.
Tipologie di antifurto per moto più tecnologici
Tra le tipologie maggiormente tecnologiche di protezione per moto ricordiamo:
- sirene
- satellitari
Le sirene sono caratterizzate dalla presenza di particolari sensori che se sottoposti a bruschi stimoli, come ad esempio una scossa, si attivano e azionano la sirena che segnala immediatamente il tentativo di furto
I satellitari grazie alla presenza di un trasmettitore inserito all’interno della motocicletta è possibile tenere sotto controllo gli spostamenti della moto al momento del furto o quando il furto è compiuto.
- Tra i vantaggi legati all’uso di sistemi di protezione elettronici come quelli appena descritti ricordiamo che essi, dotati o privi di segnalatore acustico, impediscono ugualmente l’accensione del motoveicolo; quelli dotati si sirena, poi, sono anche degli eccellenti deterrenti.
- Lo svantaggio del loro uso è che, nonostante il blocco dell’accensione, le motociclette sono facilmente caricabili all’interno di furgoni.
Consigli utili
Due consiglii, nel caso in cui scegliate questo secondo tipo, sono quelli di:
- non abbellire la motocicletta con gli adesivi delle marche degli antifurto
- né inserire i segnalatori luminosi lampeggianti
Entrambi allertano il ladro.
Se diamo pochissime informazioni sulla presenza della protezione, infatti, il ladro non si aspetterà di trovarlo e magari non avrà con se gli strumenti migliori per renderli innocui.
Bloccasterzo
È utile ricordare, poi, che oggi, già dal momento dell’acquisto, tutte le marche di motociclette forniscono un sistema di protezione integrato nella moto: il bloccasterzo.
Il suo funzionamento è molto semplice. Si basa su un perno che agisce come blocco dello sterzo della motocicletta. In alcuni modelli si attiva da solo al momento del suo spegnimento, in altri è una vera e propria serratura che va ruotata.
Quando il perno avanza va a bloccare lo sterzo. In questo modo, non riuscendo più ad assumere la posizione ottimale per la guida prima che lo si disinserisca, non permette la guida del veicolo.
Tuttavia il livello di protezione che questo meccanismo riesce a garantire è medio-basso. Facile disattivarlo o romperlo.