Cos’è la biostimolazione?

Nel campo dei trattamenti si registrano costanti novità, con la messa a punto di tecniche come la biostimolazione.

La biostimolazione è una procedura di medicina estetica che consiste in microiniezioni di sostanze biocompatibili, come acido ialuronico non reticolato, vitamine, amminoacidi e antiossidanti, per stimolare la pelle a rigenerarsi e produrre collagene ed elastina. L’obiettivo è migliorare visibilmente la compattezza, l’elasticità e la luminosità della cute, rendendola più idratata, elastica, tonica e resistente ai segni del tempo.

Come avviene la biostimolazione?

Si inizia con una pulizia accurata della pelle, che viene appunto detersa e disinfettata prima delle microiniezioni a cui deve essere sottoposta. Per le iniezioni, che prevedono sostanze stimolanti come vitamine, acido ialuronico e alcuni tipi di aminoacidi, il medico sceglie se utilizzare degli aghi sottolissimi oppure delle apposite ‘penne’, pensate proprio per chi ha timore dell’iniezione. Nell’uno come nell’altro caso l’unica cosa che si avverte è una lieve sensazione di fastidio che comunque passa velocemente, anche perché le sedute sono abbastanza brevi, non superano di norma i 15 minuti.

Una volta terminato il trattamento di biostimolazione si pratica un leggero massaggio con una crema idratante e lenitiva che ha lo scopo di attenuare il rossore, inevitabile dopo le iniezioni. Non è il caso di preoccuparsi se si presentano dei piccoli lividi molto scuri, è normale e basterà una settimana perché scompaiano da soli, senza bisogno di alcun intervento.

Dopo le sedute di biostimolazione non servono protezioni particolari, infatti è un tipo di trattamento che può essere fatto senza problemi anche d’estate.

In genere sono necessarie almeno quattro sedute per ottenere dei risultati apprezzabili.

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