La menta la conosciamo davvero tutti. Tra le piante ed erbe officinali più conosciute, infatti, vi è questa fresca piantina usata spesso anche in cucina. Il motivo della sua popolarità è forse dovuto alle tante marche di caramelle, pasticche e chewing-gum in commercio grazie alle quali ci si rinfresca l’alito o con cui, a volte, si placa un leggero mal di gola o una tosse che inizia a dar fastidio.
La menta è una piccola pianta erbacea di origine mediorientale appartenente alla famiglia delle Labiate. È coltivata in tutto il mondo, dato che non richiede condizioni climatiche particolari (escludendo le temperature molto basse). A seconda della specie può essere alta qualche centimetro oppure quasi un metro.
I suoi fiori sono rosa e molto graziosi, ma sono le foglie la parte di questa pianta che interessa maggiormente all’uomo. Sono, infatti, aromatiche e dotate di molte proprietà, tanto da essere state individuate già dagli antichi egizi e dagli antichi greci come fonti di unguenti e ingredienti per tisane e pietanze.
Esistono varie specie di menta, ma la più diffusa e impiegata in Italia, in ambito alimentare ed erboristico, è la menta piperita.
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Le proprietà della menta
La menta ha proprietà analgesiche, anestetiche, antisettiche e digestive.
A uso interno, si usa l’infuso di menta in caso di raffreddore e sinusiti, stati di affaticamento e nervosismo, digestione difficile e nausea.
A uso esterno, si usa invece l’infuso come antisettico per bocca e gola e contro l’alitosi. Suffumigi di acqua bollente e foglie essiccate di menta in caso di raffreddore, sinusite, catarro, asma e nevralgie. Le foglie fresche vengono invece pestate e applicate calde per alleviare il prurito cutaneo.
Una delle sue proprietà più importanti è quella di donare sollievo allo spasmo dello stomaco. Per chi sperimenta questa non piacevole sensazione degli spasmi alla bocca dello stomaco conseguenti a uno o più pasti abbondanti e indigesti, o a uno stato di nervosismo che si riflette appunto sullo stomaco e sulla digestione in generale.
La menta è rilassante, analgesica, carminativa, è tranquillante, favorisce l’eruttazione e attenua le contrazioni.
Se inoltre si soffre di gas intestinale, riduce il dolore esercitando la sua azione sedativa, che è favorevole anche nei casi di nausea, vomito e colon irritabile, dolori mestruali acuti.
Insomma, quando si evidenziano disturbi a carico dell’apparato digerente e dello stomaco, siano essi di natura endogena (ansia, stress, nervoso) o esogena (alimentazione scorretta o eccessiva), la menta allevia le tensioni e quindi il dolore, sia in forma di infuso che di tintura o di essenza.
Come utilizzarla
Come aromatizzante, la mente viene inserita nei medicinali dal sapore amaro o comunque sgradevole, cui dona la nota di freschezza che la contraddistingue.
In omeopatia si limita l’impiego della menta di sera, perché potrebbe causare dei disturbi del sonno. Inoltre è preferibile non assumerla in concomitanza con altre cure, poiché riduce l’assimilazione di principi attivi nei farmaci omeopatici.
Aggiungere all’acqua una o due manciate di foglie o sommità fiorite, rende il bagno decongestionante e rinfrescante, soprattutto dopo una lunga giornata all’aria aperta. Sulla tavola la menta è usata tra gli odori nelle insalate, soprattutto sulla carne molto saporita. Ma anche come aromatizzante di prodotti di pasticceria, come gusto del gelato, come ingrediente dei liquori. Se ne sconsiglia l’assunzione in caso di reflusso gastroesofageo e di ulcera.
L’olio essenziale di menta è utile anche per profumare la casa. In inverno mettetene qualche goccia nei diffusori pieni d’acqua adagiati sui caloriferi: l’ambiente sarà meno secco e profumerà di mentolo, e i vostri polmoni saranno più “aperti”.
La menta in tavola
La menta possiede spiccate qualità aromatiche e digestive, e per via di queste qualità viene usata per realizzare bevande, fresche o calde, e per aromatizzare diversi piatti. Accompagnandosi a un sapore molto gradevole e a un retrogusto ancor più gradevole, la menta riesce ad alleviare disturbi dell’apparato digerente come pesantezza, spasmi, bruciore gastrico, aerofagia, coliche, nausea.
Le bevande preparate con la menta possono essere sia calde, e in tal caso parliamo di tisane, che fredde. Andando in erboristeria si possono trovare sia tisane già confezionate contenenti menta (si tratta di tisane digestive) oppure menta essiccata in polvere da acquistare da sola o insieme ad altre erbe e confezionare da soli la tisana che più si preferisce.
Le bevande fredde
Tra le bevande fredde, invece, sono popolari il the alla menta e la bevanda a base di sciroppo di menta e acqua. Dalla Sicilia provengono poi la granita alla menta, sempre con sciroppo di menta, e i gelati, sia in ghiaccioli che in crema.
I piatti che prevedono l’uso di menta, più che altro in foglie, sono solitamente piatti molto saporiti a base di carne, in cui un po’ di menta, oltre ad aromatizzare la pietanza e stemperare il sapore forte di alcuni tipi di carne, rende più digeribili gli stessi piatti. In Medio Oriente, soprattutto, si usa la menta per condire piatti a base di agnello e formaggio di capra o pecora.
I prodotti cosmetici
Con l’infuso di menta, si può detergere la pelle e combattere la pelle grassa. Molte creme esistenti in commercio per la cura di irritazioni e ustioni cutanee lievi sfruttano la menta per dare sollievo immediato e rigenerare i tessuti rovinati. Rientrano tra questi anche le creme e gli spray doposole al mentolo.
L’olio essenziale di menta, che si trova in erboristeria, può essere usato anche in creme idratanti che profumino il corpo. Specifici prodotti per i piedi sono, per esempio, a base di mentolo; si pensi al talco in polvere, detto infatti talco mentolato: dà un immediato senso di freschezza e fa sentire i piedi asciutti anche in caso di eccessiva sudorazione. Grazie alle note proprietà antisettiche del mentolo, viene impiegato in unguenti liquidi o in crema, con cui massaggiare il corpo e riattivare il microcircolo, oppure per massaggiare il torace e dare sollievo alle vie respiratorie congestionate
Altri prodotti, invece, sono in crema e vanno massaggiati su piedi dopo il bagno per mandar via eventuali cattivi odori e restituire il senso di leggerezza che a fine giornata viene spesso meno.