Quali sono i benefici dello zolfo?

Lo zolfo è utile anche per recuperare le energie dopo un intenso sforzo fisico, o per chi soffre di crampi. Per gli anziani o chi pratica molto sport è consigliabile programmare un ciclo di assunzione in ogni stagione (lo zolfo si trova in vendita in polvere, spesso associato al coenzima Q10 e alla vitamina C). Questo minerale è un efficace disinfettante e disintossicante. Inoltre è un analgesico naturale, capace di eliminare processi infiammatori intensificando l’attività del cortisolo, un ormone che l’organismo produce spontaneamente. Lo zolfo poi è un ottimo miorilassante che aiuta ad alleviare forme anche serie di dolore cronico.

Cosa fare con lo zolfo

Lo zolfo può avere molte applicazioni, sia in campo terapeutico che estetico. Il peeling allo zolfo è un trattamento di bellezza purificante della pelle molto utilizzato dall’antica disciplina dell’Ayurveda e praticato in numerosi centri ayurvedici. Gli ingredienti del trattamento sono, oltre allo zolfo: polveri minerali, pomice, polveri di fiori e piante macinate, oli. Anche alle terme è possibile trovare acque sulfuree ed applicare fanghi ricchi di zolfo sulla pelle. Il sapone allo zolfo, in vendita nelle erboristerie, è denominato il “minerale della bellezza” perché rende l’epidermide giovane e luminosa e i capelli soffici e lucidi. Questo cosmetico è particolarmente adatto a chi ha la pelle secca oppure affetta da dermatite topica.

I cibi che contengono lo zolfo

Lo zolfo si trova in alcuni vegetali: cavolo, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, rucola, broccolo, rapa, ravanello, crescione, cavolo broccolo, cime di rapa, senape, sedano rapa, rafano. E poi nel latte, nelle uova, nell’aglio, pesce e carne. L’ideale è consumare le verdure crude o al vapore.

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