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Quali proteine per lo sport
Le proteine per lo sport costituiscono uno dei veri punti fermi, come i glucidi (carboidrati) e i lipidi (grassi), perchè sono macronutrienti.
Ovvero delle sostanze nutrienti indispensabili per produrre energia e fornire materiale per la rigenerazione e crescita del nostro corpo.
Esse ricoprono numerosi ruoli e proprietà essenziali per il buon funzionamento dell’organismo.
Il loro fabbisogno cambia in funzione dell’età e della tipologia di attività fisica svolta.
Quante proteine e perchè
E’ proporzionalmente maggiore nella fase dello sviluppo, quindi nei bambini rispetto agli adulti, come nello sport; qui perchè serve per la conservazione o il mantenimento dei tessuti muscolari, che sono sottoposti a ripetuti carichi di lavoro.
Le proteine per lo sport rivestono un ruolo particolarmente importante. Sono considerate i mattoni dei nostri muscoli, le costituenti principali delle cellule che partecipano allo sviluppo e al mantenimento muscolare e degli organi, formate da piccole unità dette aminoacidi.
In tutto esistono 22 tipi di aminoacidi: otto sono considerati indispensabili o essenziali poiché l’organismo non essendo in grado di produrli è costretto a prenderli dal cibo.
Le proteine contenenti tutti gli aminoacidi essenziali, definite ad alto valore biologico, sono quelle che troviamo nei prodotti animali o derivati:
- carne
- pesce
- uova
- latticini
mentre quelle con minore valore biologico sono presenti nei vegetali, come ad esempio nei cereali e legumi. Esse sono carenti di alcuni aminoacidi essenziali, ma se consumate insieme possono comunque completarsi a vicenda.
Un corpo in cui si crea una carenza di proteine diventa debilitato e fragile. Sotto ogni aspetto, sistema immunitario compreso.
Sottovalutare l’apporto nutritivo delle proteine quando si pratica sport è ancora più dannoso rispetto a una persona sedentaria.
Considerando che un attività fisica regolare e intensa comporta una maggiore sollecitazione del metabolismo proteico, con una carenza di proteine si andrà incontro a un improvviso e brusco calo di prestazioni.
Ma anche a un eccessivo consumo e deterioramento dei muscoli.
Fabbisogno naturale di proteine per lo sport
Una corretta alimentazione quotidiana generalmente fornisce la quantità di proteine equivalente a quella bruciata in situazioni normali, dal 0,9 a 1,2 g per kg.
Il fabbisogno di proteine per lo sport aumenta, per chi pratica regolarmente, oscillando da 1,3 a 1,7 grammi per kg corporeo. Può arrivare fino ai 3 g per kg di massa corporea negli atleti di body building.
Tali parametri variano pertanto in virtù del tipo di sport, dalla frequenza e intensità degli allenamenti e dal metabolismo e dal sesso (tendenzialmente le donne richiedono un fabbisogno minore).
Integratori di proteine per lo sport
Acquisire proteine per lo sport attraverso l’uso di integratori è una pratica estremamente utile quando è difficile arrivare a coprire il proprio fabbisogno proteico con l’alimentazione.
Maggiormente indicati dopo l’allenamento, possono essere associati ad un giusto apporto di vitamine B (b6,b9,b12).
In modo da permettere, quanto prima, all’organismo di utilizzare le proteine avviando i processi di ricostruzione del tessuto muscolare.
È importante ricordare che il ricorso a integratori richiede ovviamente una valutazione globale dell’apporto proteico nell’alimentazione.
Questo onde evitare il rischio di esagerare e di causare danni all’organismo alla salute come: insufficienza renale e calcoli renali.
Le proteine in eccesso, infatti, non vengono immagazzinate ma eliminate, dal nostro organismo. Questo comporta la produzione di tossine e un conseguente sovraccarico di lavoro per i reni.