Come fare l’auto-massaggio?

Auto-massaggio

Erbe e oli per auto-massaggio

Acquistare i giusti oli per l’auto-massaggio non è sempre semplice.

Nelle farmacie e nelle erboristerie, infatti, ci sono molti prodotti ma ciascuno di essi ha diverse proprietà.

In linea di massima, gli oli per gli auto-massaggi hanno la caratteristica di essere riscaldanti o, in alternativa, possono avere anche delle proprietà curative.

In generale, non è consigliabile utilizzarli quando si ha dimestichezza ad utilizzarli nel modo giusto.

Per questo motivo, è preferibile utilizzare oli neutri preferendo quelli alle mandorle dolci che nutrono e idratano al pelle.

Anche gli oli agli estratti di avocado sono particolarmente efficaci per i trattamenti estetici così come gli estratti all’olio di palma che sono più grassi e, per questo motivo, più efficaci per le peli secche e sensibili.

Dosare l’olio

La cosa importante, poi, sono anche i dosaggi di olio impiegato per effettuare il massaggio.

Per limitare l’attrito delle mani sulla pelle, è sufficiente utilizzare poco prodotto e non versarlo mai direttamente sulla parte del corpo che sarà sottoposta al massaggio.

E’ importante, infatti, che si valuti l’olio che serve per fare il massaggio anche in base al vostro tipo di pelle.

Infatti, la dose va sempre valutata in base alla capacità di assorbimento della pelle che può essere, più o meno, rapida.

Per valutare questi aspetti potrà essere utile versare una noce d’olio sul palmo della mano, per valutare la velocità di assorbimento della pelle ma anche eventuali reazioni allergiche al tipo di olio scelto.

Per alimentare i benefici dell’auto-massaggio a base di olio vegetale è possibile immergere il prodotto nell’acqua calda dieci minuti prima di fare il massaggio.

In questo modo, eviterete di trasmettere alla pelle i brividi del freddo proprio nel momento in cui si inizia un massaggio piacevole.

Volendo si può aggiungere al prodotto usato qualche goccia di olio essenziale ma è importante stare attenti ad eventuali reazioni allergiche.

Come fare bene l’auto-massaggio

Per chi desidera godere al massimo di una piacevole sensazione di relax, in particolar modo prima di andare a letto, è bene mettere in pratica qualche suggerimento per rendere ideale l’ambiente in cui si pratica l’auto-massaggio.

Innanzitutto, una volta scelta la stanza in cui praticarlo, sarebbe preferibile abbassare le luci per creare un’atmosfera soffusa.

E’ importante, poi, mantenere la temperatura dell’ambiente intorno ai ventiquattro gradi e, se lo gradite, potreste anche accendere un bastoncino d’incenso.

Fate in modo che le cose necessarie, come la crema e l’olio, siano sempre a portata di mano.

Selezionate la vostra musica preferita e mantenete il volume basso per non coprire con il rumore le sensazioni piacevoli che generate con l’auto-massaggio.

Quando e perché evitare l’auto-massaggio

In alcuni casi, tuttavia, è preferibile evitare la pratica dell’auto-massaggio.

Ad esempio quando si ha la febbre o in caso di malattie legate all’apparato respiratorio o a quello cardiovascolare.

L’auto-massaggio, poi, è sconsigliato anche per coloro che hanno problemi al fegato e ai reni e anche in caso di forme flogistiche.

Evitate gli auto-massaggi, poi, anche in presenza di tumori specie quelli legati alla pelle e al sistema linfatico.

No anche durante i primi tre mesi di gravidanza e nelle donne nei giorni del ciclo mestruale.

Sono controindicate infine circostanze temporali e naturali particolari come:

  • eclissi
  • temporali
  • vento molto forte

Inoltre, è preferibile non massaggiare alcune zone nel corpo nel caso in cui si sia colpiti da qualcuna di queste patologie come le varici, le tromboflebiti e la fragilità capillare sulle gambe.

Inoltre, è importante evitare il massaggio quando si è colpiti da lesioni traumatiche recenti come uno strappo muscolare, una contusione, una distorsione o una frattura.

In questo caso, infatti, l’auto-massaggio potrebbe entrare in conflitto con il recupero e la guarigione della lesione.

L’auto-massaggio, inoltre, si deve evitare anche nel caso in cui il corpo presenti segni di piaghe o di ferite; in questo caso, infatti, il contatto della crema o dell’olio con la pelle potrebbe generare bruciori e arrossamenti sulla zona corporea colpita.

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