Come scegliere l’antifurto industriale?

Quello che viene comunemente definito come antifurto industriale è un sistema di protezione simile a quello usato per le casa. Con la differenza che sensori e impianto sono dimensionati per strutture produttive o per grandi capannoni.

antifurto industriale

Le numerose tipologie di questi sistemi di protezione che oggi si possono trovare in commercio sono in relazione alla necessità delle aziende produttrici di rispondere adeguatamente alle diverse necessità dei clienti.

I moderni sistemi, infatti, oggi sono in grado di garantire la sicurezza di grandi edifici, cantieri edili, ponteggi, magazzini, impianti industriali, aree di stoccaggio.

Per alcuni di questi ambiti di applicazione sono stati studiati, poi, sistemi di antifurto appositi in grado di adattarsi al massimo alla struttura o all’oggetto che proteggono.

A garanzia del corretto svolgimento della funzione di protezione, le case produttrici devono attenersi alle norme CEI di riferimento.

Come scegliere l’antifurto per ponteggi edili

I prodotti utilizzati per la creazione di questi particolari sistemi antifurto industriale rispondono appositamente alle esigenze tipiche di un cantiere edile.

Tra le caratteristiche più importanti di cui devono essere dotati questi sistemi di antifurto industriale è la possibilità di:

  • modificare
  • espandere

tempestivamente il loro raggio d’azione.

In modo da poter essere prontamente adattati alle numerose variazioni strutturali a cui sono sottoposti i cantieri.

Nella sua totalità, poi, il sistema antifurto deve essere in grado di garantire un alto grado di affidabilità ed efficienza. In particolare, deve limitare al massimo tutti i problemi relativi alla segnalazione di falsi allarme.

Anti intrusione

Per quanto riguarda la protezione dei ponteggi, in particolare, è possibile utilizzare, ad esempio, dei sistemi anti-intrusione che generalmente sono molto semplici da installare ed allo stesso tempo, abbastanza efficienti.

Questi particolari sistemi sono attivati grazie ad un radiocomando codificato e sono dotati di un pannello deterrente che ha lo scopo di evidenziare l’intrusione.

In base alle esigenze, poi, è possibile ampliare questo sistema antifurto con un combinatore telefonico dotato di tecnologia GSM e di un programmatore orario.

Dal punto di vista strutturale, questo tipo di antifurto è caratterizzato dalla presenza di una struttura in plastica autoprotetta ed abbastanza ampia al cui interno trovano posto.

La consolle per il controllo dell’antifurto, una batteria ricaricabile in grado di alimentare il sistema ed in grado di garantire un’autonomia di almeno 12 ore ed il ricevitore radio con segnale codificato.

Nella parte esterna, poi, generalmente è posizionato:

  • particolare sensore bidirezionale adatto agli ambienti esterni
  • forte segnalatore luminoso stroboscopico in grado di segnalare visivamente l’attivazione del sistema antifurto.

Per consentire l’estensione della protezione a tutto il ponteggio in genere si inserisce una serie di “moduli slave” collegati al sistema principale grazie ad alcuni cavi caratterizzati dalla presenza di connettori a tenuta stagna.

Una volta posizionati tutti gli elementi l’attivazione del sistema antifurto è facilmente realizzabile anche da persone non specializzate.

Come si sceglie l’antifurto per capannoni industriali

Per quanto riguarda i sistemi di antifurto industriale per la protezione esterna dei capannoni si usano le “barriere”

Utile infatti l’installazione di barriere a microonde in grado di segnalare intrusioni fino ad una distanza massima di circa 50 metri.

Diversi trasmettitori radio, poi, possono essere inseriti in prossimità di porte e finestre in modo da segnalarne tempestivamente l’apertura.

Per quanto riguarda la salvaguardia degli ambienti interni, poi, essa può essere garantita da:

  • sistemi di video-sorveglianza
  • sensori a doppia tecnologia con funzione di antimascheramento
  • antifurto fumogeni che inondano l’area di fumo denso una volta che essa viene violata

La salvaguardia del sistema antifurto, poi, in genere è garantita da:

  • presenza di particolari quadri elettrici
  • collegamento della centralina d’allarme

oltre alla linea telefonica urbana, ad un trasmettitore con tecnologia GSM.

La funzionalità dell’impianto, in questo modo, può essere tenuta costantemente sotto controllo dal centro preposto alla telegestione.

Per rendere completa la protezione dei capannoni industriali, poi possono essere installati diversi segnalatori acustici autoalimentati e magari caratterizzati anche di un sistema antischiuma.

Per quanto riguarda la protezione perimetrale poi, molto utili sono anche i sensori di vibrazione.

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