
Sentirsi improvvisamente deboli, perdendo la padronanza di sé stessi e non riuscendo a interagire correttamente con quello che ci circonda, è una sensazione poco piacevole, che spaventa molte persone.
Di solito l’abbassamento della pressione è la causa principale di questo problema che può presentarsi più o meno frequentemente a seconda del soggetto e delle sue condizioni fisiche.
Anche lo stress e determinate situazioni possono creare un senso di debolezza che porta addirittura allo svenimento.
Svenire significa perdere coscienza per qualche minuto e le cause di questo problema sono numerose e molto spesso non indicano condizioni fisiche particolari nel soggetto vittima di questo episodio.
Per evitare l’incorrere di questi episodi e tentare di controllare la situazione perché non si trasformi in qualcosa di più, è necessario seguire alcune utili indicazioni che permettono di combattere e controllare la sensazione di debolezza e svenimento in modo efficace.
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Quando la pressione è da considerarsi bassa
La pressione bassa, nota in maniera più precisa come ipotensione, non è una patologia vera e propria.
Generalmente si tende molto di più a preoccuparsi per l’ipertensione, pressione alta, temendo le conseguenze ch’essa può arrecare.
Eppure chi soffre di pressione bassa sa quanto può essere debilitante, soprattutto con la stagione calda. Senso di stanchezza, giramenti di testa, apatia, svenimenti sono sintomi davvero fastidiosi.
Questi disturbi rendono sensibilmente difficile il quotidiano, lasciando crescere un timore per la distanza da casa ed il senso d’affaticamento –quando si presenta in modo marcato- rende difficile qualsiasi operazione.
I soggetti dal fisico esile sono per loro costituzione sottoposti ad una pressione sanguigna inferiore, ma non sono certo i soli a soffrire di questo disturbo.
Particolari condizioni di stress, malnutrizione, disidratazione, scompensi cardiaci o surrenali, possono essere patologie che si manifestano con questo sintomo.
Il caldo è di per se condizione che fa abbassare al pressione sanguigna e se ciò è condizione favorevole per chi ce l’ha alta, è senz’altro un grosso problema per i soggetti che subiscono l’eventualità contraria.
Volendo quantificare, la pressione va ritenuta bassa quando è compresa tra valori inferiori a 100 di massima e 60 di minima.
L’organismo che risente della pressione bassa manifesta un marcato senso di spossatezza e sonnolenza.
Può inoltre capitare che il passaggio dalla posizione sdraiata o seduta a quella eretta arrechi giramenti di testa e offuscamento della vista.
Per questo motivo il passaggio da una posizione all’altra va effettuato in modo quanto più possibile graduale.
La pressione bassa è inoltre causa di particolari difficoltà d’azione, in particolar modo causa un calo della capacità di concentrazione.
Studiare, leggere un libro, o semplicemente seguire un documentario o un film che richieda particolari attenzioni, può diventare una fatica più che un piacere.
Il caldo, abbassando la pressione, può causare oltre a tutto ciò l’insorgere di lievi o marcati mal di testa.
È dunque essenziale capire come combattere questo disturbo.
Ottima scelta può essere quella di rivolgersi al medico di famiglia, soprattutto se i disturbi sono piuttosto intensi. Non volendo ricorrere a medicinali, sono possibili soluzioni naturali e piccoli rimedi.
Che fare se vi sentite deboli o state per svenire
Smettete di fare quello che state facendo. La vostra salute sia fisica che mentale viene prima di ogni cosa, e se il vostro corpo vi lancia dei segnali di malessere, in quel momento dovete riprendere fiato e distaccarvi da ogni cosa concentrandovi su voi stessi.
- Sedetevi
ponendo la testa tra le gambe, per permettere al sangue di arrivare fino al cervello. - Respirate profondamente e lentamente
Il cervello necessita ossigeno e dei respiri lunghi e profondi eviteranno un episodio di iperventilazione. - Non parlate se vi sentite deboli
Non è necessario parlare con chi vi chiede cosa avete e come state, fate solo dei cenni con la testa che permettano a chi vi è intorno di capire cosa sta accadendo e di aiutarvi. - Parlate con voi stessi
Anche se sentite che il vostro corpo vi sta abbandonando parlate con voi stessi tentando di non perdere conoscenza.
Anche se vi sentite meglio e il peggio sembra essere passato, cercate di restare seduti per qualche minuto per riprendere davvero le forze.
- Bevete e mangiate qualcosa
possibilmente carboidrati e zucchero. L’ipoglicemia è una delle maggiori cause di svenimento e di debolezza. Il succo di frutta è una scelta perfetta durante questi episodi. - Lentamente posizionatevi di nuovo normalmente
ma se vi sentite ancora spossati rimettete di nuovo la testa tra le gambe. - Alzatevi con attenzione e calma
Fatevi aiutare fin quando non sentite che avete realmente acquistato le forze. - Bevete piccoli sorsi di acqua
finché tutti i sintomi come brividi, la bocca secca e la nausea non sono realmente passati. - Se siete in un posto chiuso uscite all’aria aperta per respirare dell’aria fresca.
Come combattere la pressione bassa
La pressione bassa è un disturbo che in estate s’acuisce. Non volendo ricorrere necessariamente ai medicinali si possono preferire soluzioni alternative, quanto più possibili naturali e non invasive.
Recarsi dal medico di famiglia è però essenziale per stabilire la causa della pressione bassa e chiarire assieme allo specialista con quali metodi occorre tentare d’alleviare il disagio.
Rimedi per la pressione bassa
La pressione bassa è considerata una condizione favorevole per certi punti di vista, in quanto può condurre ad un aumento della durata della vita dato che allevia la pressione sui vasi sanguinei e diminuisce i rischi cardiovascolari.
Chi vive con la pressione bassa sa però sa quanto sia debilitante e si ritrova costretto a porvi rimedio.
I medicinali, che chiaramente sono ottenibili solo sotto prescrizione e controllo del proprio medico, possono aumentare la pressione ma tali terapie possono essere perpetuate solo per poco tempo e possono avere –come ogni farmaco- effetti collaterali anche gravi.
Tra i rimedi naturali vi è certamente quello di bere molto, ciò allevia il caldo percepito e reidrata l’organismo che sudando e patendo la calura perde sali minerali.
La classica acqua e zucchero è l’ideale per momenti di particolare alterazione, giramenti di testa. Chi sa di soffrire di pressione bassa dovrebbe portare con se, sempre in borsa una caramella o una bustina di zucchero.
La liquirizia in radice, se masticata, ha delle particolari proprietà. Ripristina i valori della pressione e aiuta persino la digestione. Si tratta d’una radice che aiuta anche in caso di gastriti causate da stress.
Chiaramente va sconsigliata a chi è soggetto a pressione alta ed altrettanto chiaramente si comprende che non è facile andar per strada masticando una radice di liquirizia.
Inoltre, un abuso di glicirrizina (sostanza contenuta nella liquirizia, appunto) può causare come effetto collaterale un generalizzato gonfiore in particolar modo la ritenzione idrica su viso e caviglie.
Ancora una volta, anche per la pressione, occorre ricordare l’importanza di frutta e verdura. Troppo poca spesso se ne consuma, tantissima sarebbe quella necessaria.
Banane, fragole, albicocche ma anche anguria e frutti di stagione, sono essenziali per riequilibrare i valori dell’organismo ed aiutare a combattere il caldo ed i disturbi annessi.
La carne, se proprio si pensa di doverne consumare (anche se in estate sarebbe preferibile ridurne l’assunzione) va preferita lievemente al sangue.
Un buon diversivo possono essere gli integratori salini, di quelli che si trovano in farmacia o anche al supermercato. In linea di massima vanno evitate le lunghe esposizioni al sole e le ore più calde della giornata.