Come collezionare francobolli?

Collezionare francobolli: la filatelia

I francobolli rappresentano dei veri e propri pezzi unici di storia, giunti fino a noi a partire dal 1840, anno della loro invenzione. Sono delle vere e proprie opere d’arte che meritano di essere conservati e ammirati in tutta la loro particolarità.

La filatelia viene distinta in: filatelia classica e tematica.

filatelia classica

La filatelia classica è quella che si occupa dello studio e della collezione di francobolli sia nuovi che usati, che vengono di solito classificati in un ordine ben preciso: francobolli emessi da un particolare Stato, durante le varie epoche; francobolli appartenenti a un particolare stato e periodo storico.

filatelia tematica

La filatelia tematica è quella che sostituisce l’ordine cronologico con quello tematico appunto, riguardante le vignette del francobollo stesso; questo tipo di collezionismo è molto diffuso e richiede una spesa minore.

come si collezionano i francobolli

Al momento in cui decideste di farvi coinvolgere in questa passione la prima domanda che vi porrete sarà: ma come si collezionano i francobolli?

Ovviamente vi è la libertà di collezionare in base al proprio gusto, anche se la Federazione Italiana di Filatelia ha approvato un regolamento che stabilisce tre diversi tipi di collezionismo:

  • tematico
  • per scopo di emissione
  • a soggetto

Lo stato di conservazione dei francobolli appartenenti ad una collezione prevede che essi non siano rotti o in cattivo stato, tranne che per delle rare eccezioni.

Scoprite come collezionare francobolli

Iniziare a collezionare francobolli è un ottimo modo per impegnare il tempo libero, sia per il fascino storico e artistico dei pezzi, che per il valore economico che possono avere.

Il collezionismo di francobolli può rappresentare un vero e proprio investimento finanziario, che può regalare gradite sorprese.

Per iniziare a capire come si collezionano i francobolli vi consigliamo di rivolgervi ad amici e parenti cercando di trovare quanti più pezzi possibile, e cercare anche tra le cartoline ricevute negli anni.

Potrete suddividere la vostra collezione a seconda dei Paesi di provenienza, e man mano che avrete completato le varie nazioni, tentare anche una collezione specialistica con francobolli speciali e in edizione limitata; potreste anche scegliere di collezionare in base al tema dei francobolli o in base alla storia postale.

Se desiderate che la vostra collezione abbia valore in futuro dovrete prestare attenzione alla qualità del francobollo.

Il francobollo dovrà: avere un aspetto buono, non avere pieghe, possedere una buona centratura; non dovrà inoltre avere denti corti e nei non puntellati e i margini intorno alla vignetta devono essere piuttosto larghi; i francobolli usati devono possedere l’annullo, con tanto di data visibile, che non vada a rovinare in qualche modo la vignetta presente.

Le attrezzature e gli strumenti per collezionare francobolli

Il filatelico (colui che colleziona francobolli) ha inoltre bisogno di strumenti particolari che sono:

  • pinzette
  • lente
  • filigranoscopio (per esaminare la filigrana)
  • lampada ultravioletta
  • odontometro (per la misurazione della dentatura)

E’ preferibile utilizzare dei contenitori a taschine per la conservazione dei francobolli, anche se provvisoriamente possono essere utilizzati dei raccoglitori.

Dovrete scegliere un ambiente non troppo umido per evitare che i vostri francobolli si ingialliscano o diventino color “ruggine”, e dare aria al materiale di tanto in tanto.

Una passione che può iniziare per gioco come un passatempo rilassante, e che può rivelarsi un impegno davvero interessante, anche in termine economici.

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