L’ellittica è un attrezzo molto di moda in questi ultimi anni. La sua efficacia è davvero straordinaria, è semplice da utilizzare e permette di allenare i muscoli, sia delle gambe che delle braccia, abbinando gli esercizi all’allenamento cardiovascolare. Esistono vari modelli di ellittica, tutti creati per permettere di svolgere la funzione tipica della cyclette o della corsa senza sforzare troppo le ginocchia.
L’ellittica venne introdotta in commercio già nel 1990 inAmerica. Un modello ancora più completo venne poi realizzato dal Dott Miller nel 2004. Larry D.Myller ebbe questa idea osservando sua figlia correre vicino a un auto, e concentrandosi sul movimento delle gambe. La sua idea si trasformò in un macchinario che potesse riprodurre il movimento, diminuendo la pressione sulle ginocchia.
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L’ellittica
L’ellisse si ottiene da una circonferenza creata in base a un diametro. Se si associa al movimento circolare come quello del pedalare anche lo spostamento come quello tipico dello sci di fondo dare vita a un movimento ellittico.
L’ellittica è una versione più completa e nuova della cyclette. Permette per esempio di pedalare andando all’indietro oppure di lavorare con le braccia e le spalle, allenando i muscoli. L’ellittica è un macchinario che è in grado di simulare la scalata, la camminata e la corsa, senza provocare un eccessiva pressione sulle ginocchia. Molte persone che hanno problemi di questo tipo possono infatti utilizzare questo macchinario senza molti problemi.
Si tratta di un attrezzo abbastanza impegnativo e per tanto è preferibile aumentare il tempo pian piano, svolgendo inizialmente esercizi di circa 10-15 minuti per poi arrivare anche a 30-45 minuti. Il tutto in modo graduale per evitare problemi.
Benefici
I muscoli che lavorano maggiormente con la pedalata dell’ellittica sono: quadricipiti, addominali e anche glutei. Pedalando all’indietro si alleneranno anche i muscoli che si trovano dietro la coscia. Utilizzando le braccia, allenerete anche i muscoli e i pettorali. Potrete aumentare la vostra resistenza, e trarre notevoli benefici cardiovascolari.
Svantaggi
L’allenamento con l’ellittica rientra in un tipo di allenamento che viene definito low training. L’attività comporta un successo iniziale che con il passare del tempo non tende a migliorare. Il problema non è nell’attrezzo ma nel modo in cui viene utilizzato. Deve per tanto essere considerato come un punto di partenza.
Corretto utilizzo
Quando si utilizza questo attrezzo è fondamentale mantenere una posizione eretta, non dovete piegarvi, e deve esserci una certa distanza fra le vostre braccia e quelle dell’ellittica. La pedalata all’indietro è bene intraprenderla dopo un certo periodo di allenamento, in caso contrario può infatti causare infortuni alle ginocchia. E’ fondamentale che i ritmo sia continuo e i movimenti siano fluidi e morbidi. Se l’ellittica vi permette di modificare la resistenza, aumentatela poco prima di terminare, diminuendo gradualmente fino al termine dell’esercizio.
Tipologie di ellittica
Le tipologie di ellittica variano molto spesso in base alla lunghezza.
- minore di un metro
non hanno di solito una lunghezza che possa garantire il corretto movimento. - tra un metro e un metro e trenta
in questi modelli la falcata sarà fluida e i movimenti morbidi. Il loro utilizzo è pratico ed efficace. - maggiore di un metro e trenta
sono dei modelli di qualità che hanno un estrema robustezza e permettono una falcata completa e efficace. Sono ottime per le persone che superano180 cm. di altezza.
Le ellittiche moderne dispongono di una console che permette di avere varie informazioni sull’allenamento. Le informazioni che di solito vengono fornite sono: tempo, velocità, distanza, calorie bruciate, battito cardiaco. Alcuni modelli forniscono anche la possibilità di regolare l’inclinazione e permettere in questo modo di differenziare l’angolo dove avviene il movimento; la regolazione può essere manuale o elettrica.